Grazie al corista Giovanni Pontara, il sindaco di Pieve di Coriano, Andrea Bassoli, è riuscito ad ottenere un concerto del Coro Valli Grandi nella sala Civica di Pieve. Al concerto del Coro hanno partecipato, su invito di Andrea Bassoli, anche alcuni rappresentanti sindaci dei comuni consorziati. Erano presenti in buon numero anche alpini del gruppo alpini di Badia Rovigo. Dopo un brevissimo ringraziamento del Sindaco Bassoli,il Coro Valli Grandi ha iniziato il suo repertorio. Studiato ad hoc dal maestro Mauro Danieli è stato diviso in tre parti. Iniziato per commemorare il centenario dell’inizio della Grande Guerra, per continuare poi con le cante della seconda guerra mondiale e per finire con alcune cante popolari. Ben condotto, questo percorso, dal bravissimo e spigliatissimo corista Maggioni Gabriele che è riuscito a catturare l’attenzione del numeroso pubblico presente, introducendo le varie cante con cultura storica e descrivendo proprio gli animi che in quelle cante uscivano dal comportamento dei giovani soldati. Il culmine dell’emozione, e non è un eufemismo,durante la stupenda esecuzione di “Le voci di Nikolajewka “ in quanto traspirava prima di tutto dal Maestro Danieli, ma anche da tutti i coristi ed i presenti in sala, una emozione fortissima tale da far vibrare e tremare l’animo di tutti i presenti. La sensazione è quella di un corpo che dopo aver dato il massimo in un grandissimo sforzo, si ritrova, sfiancato, quasi svuotato per le energie profuse. Un coro mai visto così attento alle indicazioni gestuali del Maestro Mauro che ha praticamente condotto la canta ad occhi chiusi. Stemperata l’emozione il coro ha poi eseguito un repertorio di cante popolari che in questo caso hanno risollevato e fatto gioire i presenti. Nei due intervalli in cui è stato diviso il concerto, il bravissimo ed applauditissimo poeta dialettale nostrano, Nando Caltran, ha letto parecchi sonetti che hanno reso l’animo dei partecipanti ancora più amichevole e gioviale. Per il coro, avere un “vecio alpin” come Nando, che sa scrivere poesie in dialetto e recitarle con altrettanto garbo, è sempre una garanzia di successo, nonostante, come accennato dal presentatore del Coro Valli Grandi Gabriele Maggioni, vi sia diversità di dialetto, i concetti si capiscono tutti e senza fraintendimenti. Alla fine l’Inno di Mameli con tutti i presenti in sala in piedi sull’attenti , ha reso la serata ancora più magica. I Ringraziamenti finali del Sindaco Bassoli hanno permesso di consegnare al Maestro Danieli un libro sulla storia del comune di Pieve di Coriano e uno di uno scrittore locale sulla vita che si svolge intorno al grande Fiume Po. E’ stata offerta poi un buonissima cena a base di risotto alla mantovana e affettati e formaggi tipici locali, con altri cante eseguite dal Coro Valli grandi. L’evento ha contribuito ad instaurare altri contatti, come sempre accade, per futuri concerti o rassegne.