Domenica mattina manifestazione dei comuni del Montagnanese e Gruppo Alpini di Montagnana per il 100°Grande Guerra. dalle ore 10:30 L’Amministrazione Comunale di Montagnana, nella persona dell’assessore alle Politiche Giovanili ed alla Cultura Ing. Matteo Mantoan, in collaborazione con il Gruppo Alpini di Montagnana, ha organizzato una bellissima giornata del ricordo. La mattinata ha visto il Coro Ana Valli Grandi partecipare alla Santa Messa officiata dal Parroco di Montagnana Mons. R. Zecchin accompagnato dall’Ordinario Militare ed animata dalla Corale Martinelli – Pertile di Montagnana, molto apprezzata per la qualità e la difficoltà della canzoni eseguite. Alla termine della Cerimonia in sfilata, con il Coro Ana Valli Grandi schierato subito dopo i Confaloni della cittadina murata, in marcia ha intonato la “33” fino ad arrivare nell’angusto piazzaletto antistante il Municipio. Lì sono stati eseguiti l’alzabandiera e l’onore ai Caduti accompagnati dal coro, il primo con l’Inno di Mameli, il secondo con la Leggenda del Piave. Al termine i rappresentanti dei 7 comuni, i Carabinieri, ed i rappresentanti politici, sono saliti alla Sala Consigliare ove il Sindaco Dottoressa Borghesan Loredana ha tenuto il suo discorso ringraziando tutti gli intervenuti parlando della Grande Guerra che ha visto coinvolte parecchie persone del Padovano ed in particolare di Montagnana. L’intervento di un’onorevole di Montecitorio ed il lavoro di ricerca di uno storico montagnanese sulle perdite e sulle età dei partecipanti alla Guerra , anche quindicenni, conclude gli interventi. Il coro, presentato dal Dr. Gianni Riondato, capogruppo del locale Gruppo Alpini, ha eseguito un concerto di 12 cante molto apprezzato dai presenti ed alla presenza dei sindaci dei 7 comuni, che alla fine si sono congratulati con il M.° Mauro Danieli per esprimere il loro entusiasmo ed in qualche caso anche per prenotarsi una esibizione del Coro Valli Grandi nei loro comuni. Al termine della esibizione il coro è stato accompagnato alla “Cittadella” del prosciutto crudo di Montagnana, dove è stato offerto un congruo e buonissimo pranzo innaffiato con buonissimo vino.