Il gruppo Alpini di San Pietro si è reso promotore ed esecutore del restauro del monumento ai caduti durante la grande guerra abitanti in San Pietro di Legnago. E quale momento più indicato, il primo novembre festa di Ognissanti, al quale è stata collegata anche la celebrazione del 4 novembre. Il monumento restaurato è bellissimo e pulitissimo, con il nuovo piazzale lastricato con i sanpietrini e la nuova recinzione verniciata di fresco e le nuove lapidi con incisi i nomi degli abitanti di San Pietro che hanno perso la loro vita durante la guerra, perché potessimo vivere in pace.
Usciti dalla Santa Messa celebrata dal bravissimo don Federico, il corteo sistemato dal capozona Bicego, ha raggiunto in sfilamento il cortile antistante il monumento. Ha dato il benvenuto al comandante dalla caserma della Folgore e alla comandante della stazione dei Carabinieri di Legnago che ha sede in San Pietro. Dopo aver ringraziato per la sua presenza la Sindaca di Legnago, Clara Scapini, ha dato l’attenti per l’alzabandiera ed il Coro Ana Valli Grandi ha intonato l’Inno Nazionale di Mameli. Poi durante la deposizione della corona di alloro il coro ha cantato la Canzone del Piave, molto apprezzata. Al termine della cerimonia, don Federico ha benedetto il monumento e quindi la sindaca ha portato i saluti di tutta l’amministrazione e ha fatto alcune considerazioni sulla guerra che nonostante i milioni di morti che ci sono stati da ambo le parti, per ottenere la pace, non è stata di monito, tanto è vero che dopo poco meno di trant’anni è succeduta la seconda guerra mondiale. Poi ha preso la parola il capogruppo alpini di San Pietro, Giancarlo Gatti, ringraziando le tantissime persone presenti, annunciando che per tutti ci sarebbe stato un aperitivo prima di pranzo. Una bellissima mattinata, agevolata anche dal tempo che ha dato una momentanea tregua.