Su richiesta del gruppo Alpini di Terrazzo, il Coro Ana Valli Grandi è stato invitato per animare la Santa Messa, in occasione del tesseramento del gruppo. Officiata dal parroco don Devis Giusti e nonostante la giornata fosse decisamente brutta, in fatto di tempo climatico, la chiesa era affollata di fedeli. Don Devis nella sua omelia, parlando della quaresima ha voluto estendere come concetto di digiuno, oltre a quello dell’astensione dal cibo, si deve intendere quaresima anche il digiuno dalle brutte intenzioni, il digiuno dalle brutte parole, il digiuno dalle brutte azioni. In definitiva don Devis attira l’attenzione dei fedeli sul digiuno che deve essere consapevole e non imposto. I presenti hanno ascoltato attentamente la bellissima omelia di don Giusti. Il coro ha accompagnato la cerimonia religiosa con le cante che normalmente si eseguono durante queste funzioni. Al termine don Giusti ha ringraziato gli alpini e li ha esortati a mantenere le tradizioni, accennando velatamente al rifiuto del suo collega di Cologna Veneta di far recitare la preghiera dell’alpino e di far cantare dal coro Signore delle cime come imposto dalla Diocesi Vicentina, così di fatto schierandosi con gli alpini dei quali le persone ancora credono nei loro valori e sarebbero anche disposte a lasciare nelle loro mani i portafogli.
Quindi il capogruppo degli Alpini di Terrazzo ha letto la preghiera dell’alpino e al termine il coro ha eseguito Signore delle Cime.
All’uscita dalla chiesa, nonostante la pioggia ed il vento freddo che soffiava prepotente, è partita la sfilata verso il monumento degli alpini ove è stata deposta una corona di alloro e dove don Devis Giusti ha benedetto i presenti dopo l’alzabandiera e gli onori ai caduti.
Il rompete le righe da parte del Capozona Luigi Bicego, dopo un trentatre cantato dal coro sotto la pioggia, ha concluso la mattinata.