Nella concomitanza del 50° Anniversario della Fondazione del Gruppo e dell’inaugurazione della nuova baita e nel 140^ anniversario di fondazione delle Truppe Alpine, il Gruppo Alpini di Bonavicina ha organizzato un Raduno Sezionale nella cui serata di Sabato 13/10 ha trovato collocazione la rassegna Cori. Nella chiesa parrocchiale di Bonavicina abbastanza piena di persone, si sono esibiti in ordine: il Coro Ana Valli Grandi di Legnago, la Corale A. Salieri di San Pietro di Morubio, la Corale Le Voci di Bonavicina, il Coro Ana San. Zeno di Verona. Il coro Ana Valli Grandi ha portato il collaudato repertorio da rassegna già esibito nella precedente rassegna di Calmasino. La chiesa, luogo ottimo per l’acustica ha fatto si che si potessero apprezzare i vari colori delle cante eseguite. Applaudita la “Trentatrè” eseguita come ultima canta. La corale A. Salieri di San Pietro di Morubio ha eseguito due armonie, di cui la prima “ a cappella” facendo capire di avere carattere e voci importanti. Bellissima l’Ave Maria di Jacob Arcaldet. Peccato che il programma avesse solo due brani. La Corale Voci di Bonavicina, corale di “casa” numerosa e ben assortita anche se dotata di media potenza in relazione al numero dei coristi. Comunque bravi, specialmente nell’esecuzione del “Sanctus Benedictus” di C. Gounod. Il Coro Ana San Zeno, nel suo repertorio classico è stato apprezzato dagli applausi ricevuti del pubblico presente per Kalinca e per Aprite le porte. Dopo i saluti dell\’Assessore Paolo Zeni in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale e del Sindaco, il Capogruppo di Bonavicina Franco Vantini, ha ringraziato tutti quelli che hanno reso possibile sia la rassegna dei cori che la giornata di domani, domenica, con il raduno Sezionale. Ha preso poi la parola il Vicepresidente Sezionale Bicego, portando i saluti della Sezione Ana di Verona e del Presidente Ilario Peraro, non mancando di ringraziare Don Raffaello Serafini che ha dato la disponibilità della chiesa parrocchiale San Filippo e Giacomo di Bonavicina. Don Raffaello, prendendo la parola per ultimo, e scherzando sul fatto che avevano già detto tutto i precedenti interlocutori, ha fatto recitare un “Padre nostro” ed ha benedetto i presenti. Dopo aver consegnato le targhe ricordo della rassegna, a cori riuniti è stata eseguita la canta di Bepi De Marzi “Ave Maria”, dedicata per l\\\’occasione alla memoria di Arnaldo Quarti, socio alpino simpatizzante e presidente della locale squadra di calcio, scomparso recentemente. Subito dopo a seguire la preghiera “Signore delle Cime” sempre di Bepi de Marzi. La risottata sotto il tendone della sagra di Bonavicina, ha visto la conclusione di una bella serata.