Per il Tesseramento annuale del Gruppo Alpini di San Pietro di Legnago, il Capogruppo Giancarlo Gatti ha chiesto al Coro Ana Valli Grandi di animare la santa messa, ed il coro ha prontamente risposto affermativamente, includendo tra le sue fila di cantori, parecchi soci alpini iscritti proprio al Gruppo di San Pietro. Nella mattinata, presso la sala principale della baita degli alpini di San Pietro, si è svolta l’assemblea generale con il rinnovo delle cariche elettive del nuovo Consiglio Direttivo per il triennio 2019 – 2021. Hanno partecipato all’Assemblea anche alcuni coristi iscritti al gruppo. E’ intervenuto, in rappresentanza della Sezione di Verona, il Capo Zona del Basso Veronese, alpino Luigi Bicego, che ha portato personalmente i saluti del Presidente Sezionale Bertagnolli. Al termine, dopo la lettura a ricordo dei nomi dei Soci Alpini che sono andati avanti, è partita la sfilata per giungere alla chiesa parrocchiale dove si è svolta la funzione religiosa, ed il coro si è compattato con coloro che hanno partecipato alla sfilata. La Santa Messa è stata officiata dal Parroco Don Federico Cantiero, che nella sua omelia ha avuto parole di elogio per il Gruppo Alpini di San Pietro, per il capillare inserimento nel tessuto cittadino ed il contatto con le associazioni di volontariato, per quanto sia unito e ben voluto dai cittadini e conosciuto dai bambini.
Il Coro Ana Valli Grandi ha eseguito brani religiosi classici della Santa Messa, con il “Signore delle Cime” al termine della funzione religiosa e con “Benia Calastoria” prima di accomiatarsi dalla foltissima schiera di fedeli rimasti per ascoltare l’ultima canta. In sfilata poi tutti i partecipanti si sono recati presso il restaurato monumento ai caduti, lavoro effettuato dai bravissimi alpini ed amici del Gruppo di San Pietro, ove si sono resi gli onori ai Caduti con l’alzabandiera cantando l’Inno Nazionale e poi cantando “La Leggenda del Piave”. La lettura della preghiera ai Caduti, ha preceduto l’intervento della sindaca di Legnago, Prof. Clara Scapini, che ha profuso parole di orgoglio cittadino per avere un Gruppo Alpini così attento alle questioni sociali della comunità, qualche volta sopperendo anche alle lungaggine burocratiche che rendono l’agire, poco immediato. Don Federico, a conclusione della breve cerimonia, ha benedetto tutti i presenti. Sciolto lo sfilamento, i presenti si sono poi recati in un vicino ristorante per la fase conviviale dell’assemblea annuale.

Per le foto si ringrazia il fotografo professionale Paolo  Pravadelli